THERE IS ALWAYS HOPE

THERE IS ALWAYS HOPE
"Prendete una sedia e sistematevi sull'orlo del precipizio: solo allora potrà avere inizio la storia che voglio raccontarvi"
Francis Scott Fitzgerald

domenica 15 giugno 2008

E' NATO FRANKIECARLO!

Oggi è nato FrankieCarlo.
E' il figlio di Andrea, mio caro amico che vive a Londra da due anni.

"scusa Andre, come mai sto nome?"
" Una sera eravamo al pub, circa un anno fa, e parlavamo delle nostre famiglie. Io le detto che avevo uno zio a cui tenevo molto che si chiama Carlo e lei invece uno zio di nome Frankie. Allora visto che eravamo mezzi ubriachi abbiamo inizato a ridere. FrankieCarlo What a name!"

Tornando indietro negli anni in cui facevamo le nostre cene insieme agli altri due companeros, il sorriso di tenerezza è spontaneo.
Quante risate e discorsi sull'amore, la ricerca dell'amore,il desiderio dei figli, le prese per il culo per le varie situazioni...
Oggi tutti con la propria vita, i miei amici uomini tutti accompagnati dalla loro dolce metà, io serenamente accompagnata da me stessa.
Andrea oggi è diventato Padre.
Sono felice per lui, tanto.
Ho sentito la sua emozione per telefono.
Mi ha chiamato: " CAntarè! Oggi son diventato padre!"
E' la prima volta che sento raccontare il parto dalla parte dell'uomo. I dettagli tecnici, il suo punto di vista, il suo soffrire e ammirazione perchè la sua donna urlava dal dolore.
"Cantarè, dopo quello che ho visto prima e dopo il parto, tanto rispetto a voi donne! siete uniche!"
La sensazione della mano di lei nella sua, quello stringere forte fino a non sentire più il dolore ma sentire soltanto che sei una cosa sola, che sei li con lei.
"Sembrava un film! la sala parto donne che urlavano di sottofondo e l'ostetrica che diceva PUSH PUSH! si push sai tipo quando devi cagare!"
Infine suo figlio che ha guardato a lungo cantandogli una ninna nanna in italiano.
"Cantarè, lui la mia voce la conosce, in questi nove mesi io gli parlavo in italiano e Dotty in inglese. Oh! mi sono avvicinato al lettino lui piangeva, allora l'ho guardato(chissa se mi vede) e gli ho cantato la ninna nanna. Si è addormentato."

Un anno fa quando ho saputo di Viola, il mio desiderio di aver un figlio ha messo quasi da parte la gioia della notizia... volevo tutto e subito, come vedevo il mondo ristretto.
Oggi sono felice, la nascita di un bimbo è solo felicità diretta.
I miei amici stanno diventando grandi... come io del resto.
Un abbraccio

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