THERE IS ALWAYS HOPE

THERE IS ALWAYS HOPE
"Prendete una sedia e sistematevi sull'orlo del precipizio: solo allora potrà avere inizio la storia che voglio raccontarvi"
Francis Scott Fitzgerald

giovedì 31 gennaio 2008

LA CATENA DELL'AMICIZIA..

E' da due giorni, che ricevo F6 da amici sparsi per l'europa e di conseguenza anch'io (che voglio credere che qualcuno mi pensi), ho compilato il nuovo messaggio riempito il campo cca con tutti i nomi della rubrica e... inviato tale catena F6...

Tutti, come tanti allocchi abbiamo creduto all' F6 e con gran sorpresa e tanto di bocca aperta siam rimasti "stupiti " e scontenti quando al tocco dei nostri polpastrelli non è comparso nessun Nome.

Solo alcune risposte alla catena sono state:
  • Non è uscito niente!! come sempre avrò sbagliato qualcosa!!Baci

  • ehi mi e' arrivato oggi lo stesso messaggio da mio cugino di lecce!!

  • ma a te e' venuto qualcosa??

  • ma che fai mi mandi le catene?

  • A me non è uscito nessun nome...Nessuno mi ama....

Come siamo ingenuamente "romantici"...

>> Ho imparato... che nessuno è perfetto... >> Finché non ti innamori. >> Ho imparato... che la vita è dura... >> Ma io di più!!! >> Ho imparato... >> che le opportunità non vanno mai perse. >> Quelle che lasci andare tu... >> le prende qualcun altro. >> Ho imparato... che quando serbi rancore e >> amarezza la felicità va da un'altra parte. >> Ho imparato... >> Che bisognerebbe sempre usare parole >> buone...Perchè >> domani forse si dovranno rimangiare. >> Ho imparato... che un sorriso >> è un modo economico per migliorare il tuo aspetto. >> Ho imparato... >> che non posso scegliere come mi sento... >> Ma posso sempre farci qualcosa. >> Ho imparato... che >> quando tuo figlio >> appena nato tiene il tuo dito nel suo piccolo >> pugno... ti ha agganciato per la vita. >> >> Ho imparato... che tutti >> vogliono vivere in cima >> alla montagna....Ma tutta la felicità e la >> crescita avvengono mentre la scali. >> >> Ho imparato... che bisogna godersi >> il viaggio e non pensare solo alla meta. >> >> Ho imparato... >> che è meglio dare consigli solo in due >> circostanze... >> Quando sono richiesti e quando >> ne dipende la vita. >> Ho imparato... >> che meno tempo spreco... >> più cose faccio. >> >> E' la settimana dell' amicizia ... >> Dimostra ai tuoi amici che ci tieni. >> Manda questa e-mail a tutti i tuoi amici, anche >> se significa rimandarlo a chi te l'ha mandata.... >> Se ritorna ... >> Hai tanti buoni amici. >> >> Buona settimana dell'amicizia.... >> >> Dopo aver inviato il messaggio, premi F6 e >> vedrai quello che apparirà nel quadro.... >> incredibile, ma reale.... >> fa impressione ma é reale.... >> buona fortuna. >> >> Manda a 15 persone nei prossimi 143 minuti, >> poi premi F6 e il nome di chi ti ama apparirà in lettere maiuscole, fa >> tanta impressione perchè >> é.. >> >> reale

mercoledì 30 gennaio 2008

giovedì 24 gennaio 2008

GALAX

GALAX SEI UNA FRANA!!!!!!

martedì 22 gennaio 2008

DA STA SERA VA IN SCENA

Al Teatro libero di MIlano, via Savona 10
SENZA MEMORIA

dal 22/01/08 al 31/01/08

performance di teatrodanza


http://dailymotion.alice.it/video/x44pku_senza-memoria

Ideazione e coreografia Sisina Augusta

con Sisina Augusta e Lorenzo Pagani

Interpreti:
Danzatori: Sisina Augusta e Lorenzo Pagani
Aiuto in scena: Andrea Alessandri
Fisarmonica dal vivo: Walter Bagnato
Installazioni dinamiche : Alessandra Damato
Ricerca musicale: Pierre Martinazzi
Videomaker: Tiziana Cantarella
Riprese fotografiche e selezioni immagini a cura di Tamara Alderighi e Sisina
Augusta

Uno studio sul non-rapporto tra un padre senza memoria e una figlia che si attiva per afferrarla e mantenerla in vita. La constatazione dell'impossibilità di condividere qualsiasi vissuto precedente ed il vuoto che ne deriva. La ricerca di un dialogo attraverso gesti comuni, ripetitivi. La costruzione continua di ponti verso il ricordo



domenica 20 gennaio 2008

RINGRAZIO VERAMENTE TUTTI!!!!!!!



ANCHE SE LA VOCE è PROPRIO ANDATA VIA, MA PROPRIO VIA, LE PAROLE CI SONO UGUALMENTE.
CARI AMICI VI RINGRAZIO VERAMENTE DI CUORE!

Ringrazio tutti per essere sTATI con me in questo tour di festeggiamenti che è durato 48 ore. Ringrazio chi è venuto al Mom venerdì sera, ringrazio chi è venuto ieri sera alla mia festa casalinga trsformatasi poi in un reale party... qua ci vuole, Si Tiziana Si PArty!
Ringrazio chi c'era sia sabato che venerdì.... e infine tutti quelli che non sono venuti ma che con il pensiero SMS erano presenti sin dalle sette e mezza del mattino del giorno 18 Gennaio.
Ringrazio l'architetto ballerino (bella così com'è), che era con me alla mezzanotte tra giovedì e venerdì a farmi i primi AUGURRRIII!
Un bacio grosso alla mia compagna di lavoro che mi ha festeggiato in sala con tanto di torta e regalino e non è mancata neanche al festeggiamento casalingo.
Un sorrisone da sballa a chi mi ha visto realmente Sballata venerdì (ubriaca e afona) e mi ha regalato oltre alla maglietta AAA CERCASI PRINCIPE anche un videoauguri che mi ha fatto proprio emozionare e poi piangere come una bambina... Lo farei veder ma è trooooppppooo personale e tenero ed è il frutto di una anno d'amicizia.
Un salterello e sorriso alla "bimba" che in chat mi prende in giro Ma di presenza mi dice sempre che:
" Sballa ti voglio bene".
Grazie a Sisina che, dopo il mio periodo nerisssimo, mi continua a far ballare e tirare in mezzo con i nostri video. Grazie al suo forum e Staff.
Un MEGA GRAZIE alla mia sorellina gemella catanese che ormai tutti conoscono... folle come me e con la voglia di vivere che va a 50000.. persino BipBip non le sta dietro.
Grazie alla mia MAMMA che c'era sia venerdì che SAbato fino alle tre del mattino ballando e bevendo insieme ai miei amici. Un grazie alle sue amiche puntualmente presenti.
Grazie a Stefi che mi conosce sin da quando avevo 5 anni e al MOm è venuta.
A Paola che mi ha invitato a cena... e alla MItica Titti che con gli scoiattoli e gli altri abitanti dei boschi americani mi pensavano. Fabiola che con il suo pancione si è fatta tre piani a piedi per ballare con noi. A Laura che conosco poco ma mi fa morire dal ridere e infine Saretta che con la sua timidezza è riuscita a tener a bada vari spasimanti.Ludovico e i suoi beveroni da Barman. Adorabile.
Un bacio a Filo che ancora non si sa dove voglia approdare.
Grazie all'amico di sempre che non era a Bruxelles ma dopo tanti anni era con me per i miei 31.
All'amica Rossa per essere passata velocissimamente ma che negli anni continua ad essere con me.
La veneziana che ormai sento solo per telefono ma che è sempre nel mio cuore.
A Mariagrazia, l'amica di sempre e ritrovata da pochi anni, che mi dice che la fantasia vera, quella dell'anima, è di pochi. Grazie ad Enri per avermi tenuto il tavolo al MOm, per il set da tavola italiano e per tutti i chiupiti che mi ha offerto venerdì sera facendomi fare un viaggio da Sballo.
UN abbraccio a GAGGY che vuole continuare a viaggiare insieme e che sto scoprendo un gran bell'amico.
I fratelli CAM grandi amici uomini, che senza di loro la mia creatività sarebbe ancora ferma a Maggio.
L'amica RAI che vuole che nei prossimi momenti "intimi di sex" io sia vestita di Bianco.
La ZiadiSky che con il suo orecchio buono mi avvolge di affetto e mi fa fare tantissime risate quando lavoriamo. Quanto ha ballato ieri sera!!!! Che gioia vederla così.
AlLa producerSky maga dei dolci grazie per la torta.
Un bacino a Marangaus che c'era venerdì e assente Sabato. Si sarà emozionato perchè gli ho detto che è uno dei pochi che resiste. Un bacio anche alla Zillettina che da Amsterdam mi ha pensato.
Alla dolce Zigio grazie per l'aiuto preparativi e per l'oggetto frivolo e vezzoso che mi permetterà di dare baci sfavillanti.
ISOMMA GRAZIE VERAMENTE A TUTTI TUTTI TUTTI.
Sono stata molto felice.
tiziana

venerdì 18 gennaio 2008

VEBBè SE PROPRIO VE LO DEVO DIRE...

OGGI è IL MIO COMPLEANNO!!!
e c'è anche il sole.

giovedì 17 gennaio 2008

danza estiva


alicudi 2007

devo dire la verità....

Come mi sento?...

Devo dire la verità,
Non lo so.
Questa è la prima sera che rimango a casa da sola, dopo tante settimane.
E' da quasi 15gg che piove senza quasi mai fermarsi e io come la pioggia, è da mesi che sto cercando di non fermarmi. Fare per non pensare. Utile per disintossicarsi.
Venerdì è il mio compleanno... altro passo avanti, sono arrivata al 31.
Mi guardo indietro e tutto è cambiato.
Quelle che erano le mie certezze non ci sono più, rimangono i ricordi e tante volte vorrei che questi ricordi smettessero di vivere.
Dal momento in cui mio nonno è stato male e poi è andato via, tutto è cambiato.
L'uomo che da sempre mi ha fatto da padre, è morto da quasi un anno.
L'atmosfera nella mia famiglia è cambiata, manca qualcuno.
Ricordo ogni singolo momento di quella agonia, sofferenza e di quel senso del dovere e di affetto che si impadroniva di me ogni qual volta varcavo la porta dell'ospedale.
Seduta sul suo letto, cercava la mia mano. Me la stringeva forte e le mie parole dolci ricamavano racconti per accompagnarlo nel suo viaggio.
Ricordo il non sforzo di quegli attimi nell'accettare che la vita finisce.
In realtà poi quasi di nascosto ti siedi e piangi.
Capisco oggi, come attraverso questa perdita io abbia affrontato e poi superato, a distanza di anni, la morte di mio padre.
Mi guardo indietro e di colpo mi trovo solitaria.
Sola con i miei pensieri, seduta ma non ferma, sulle dune dorate d'esperienze accumulate dal vento, cerco di dare un senso ai segnali che ricevo.
Le cose cambiano, mutano ad una tale velocità, che è impossibile frenare.
Il conducente non vuole parlare, non vuole domande... non c'è più niente da dire...vuole solo portarti a destinazione.
Ma quale sarà mai?
Non è lecito saperlo.
Ciò che realmente si sà è che si è perennemente in viaggio.
Incontri ami lasci incontri cresci comunichi respiri ami piangi lasci assaggi errori incontri ami cresci mangi aspetti lasci guardi tocchi rifiuti riincontri accetti sorridi lasci silenzio guardi vivi aspetti ami respiri urli ritorni ascolti VIVI.
Il mio uomo ha scelto il suo viaggio,
non cammina più vicino a me da mesi ormai.

Accettare è stata l'unica via.
Sorridere è il mio comunicare.


Ascoltare il silenzio pian piano mi porta lontano.

mercoledì 16 gennaio 2008

SONDAGGIO TATTO

QUALE TI PIACE DI PIù?

Il triskell

Il triskell è un simbolo celtico molteplice, magico e druidico. Il suo nome deriva dal greco tris (tre) + keles (gambe), è anche il simbolo ufficiale della Britannia, e il fatto che il simbolo dell'Irlanda sia un trifoglio non è per niente casuale. I suoi tre riccioli, meglio detti volute, sono crescenti da sinistra verso destra, come il sole, nonostante la rappresentazione comune le voglia tutte uguali. Il suo simbolismo è vario: fondamentalmente, rappresenta la ciclicità cosmica, riproducendo graficamente le tre fasi solari alba-mezzogliorno-tramonto, ma anche il passato-presente-futuro. È sopravvissuto anche dopo la cristianizzazione delle terre celtiche, divenendo simbolo della trinità: basta notare le forme trilobate delle finestre delle chiese gotiche, o le finestre di vetro piombato medievali che talvolta mostrano tre lepri che si rincorrono e le cui orecchie formano al centro un triangolo. Altri simboli possono esssere le tre età dell'uomo infanzia-maturità-vecchiaia [Digressione: avete presente l'indovinello della Sfinge di Tebe a Edipo? Qual è quell'animale che la mattina cammina su quattro zampe, il pomeriggio su due e la sera su tre? È l'uomo, che da giovane gattona (la mattina su quattro zampe), da adulto cammina eretto (il pomeriggio su due) e da vecchio si sorregge sul bastone (la sera su tre). Non sembra ricollegabile? Pensate che è comparso per la prima volta in una tragedia greca del V secolo a.c., "Edipo Re" di Eschilo], le tre nature della divinità umana-animale-vegetale, i tre aspetti della Dea madre-figlia-sorella, i tre elementi del mondo terra(=cinghiale)-acqua(=pesce)-aria(=drago), che con il loro movimento rappresentano il quarto elemento, il fuoco, normalmente riassunto nel cerchio che incornicia il triskell. La Trinacria Siciliana, il simbolo della città di Agrigento, ricorda molto da vicino un triskell, rappresentando tre uomini in ginocchio, con particolare rilievo sulle tre gambe, che riproducono le tre volute: dopo tutto, anche nello stesso nome è racchiuso il significato di “gamba”. Gambe corazzate, disposte in questa combinazione, formano anche l'emblema dell'Isola di Man, con il motto stabit quocumque ieceris (=tornerà in piedi dovunque lo si getti). Anche lo stemma di Fuessen, in Baviera, mostra un treppiede. Si possono poi aggiungere tutte le svariate valenze che il numero 3, numero perfetto per eccellenza, ha assunto nelle culture di tutto il mondo, non ultima la trinità cristiana, i tre aspetti della dea Morrigan celtica (Badb, Macha, Morrigan), le tre Grazie, le tre Parche greche, con il loro corrispettivo germanico delle Norne, la Trimurti indù, le tre Erinni o le tre Eumenidi della mitologia greca, le nove Muse, che sono tre per tre, la divisione alchemica del mondo in corpus, anima et spiritus o sal, sulphur et mercurius.

martedì 15 gennaio 2008

L’arte del distacco


Molti fanno resistenza all’idea che il distacco sia necessario per il risveglio della consapevolezza e per rafforzarsi. Dietro c’è spesso la convinzione che il distacco sia un approccio freddo alla vita, o che sia un modo per evitare le responsabilità.
La verità è l’opposto. E’ solo quando “lasci andare” ciò a cui sei attaccato che crei lo spazio perché il nuovo si manifesti. Ed è solo quando sei distaccato in situazioni di crisi e caos che puoi essere di vera utilità agli altri che sono presi dalle emozioni.
Ma come ci si distacca? Come fare un passo indietro e creare lo spazio per vedere più chiaramente ed essere liberi dalle tante influenze che ci circondano? Ecco sette modi per distaccarsi. Ognuno di essi è utile a seconda della situazione e dalle circostanze.
1. Cambia la tua relazione: da essere colui che possiede, diventa il fiduciarioUsa questa posizione mentale quanto diventi troppo attaccato a ciò che possiedi. Ricorda a te stesso che nulla ti appartiene veramente. Non puoi possedere nulla. Sei solo un affidatario di tutto ciò che costituisce la tua vita finché non arriva il momento in cui qualcun altro ne usufruirà.
2. Lascia andareConsidera questo approccio quando sei aggrappato a una specifica opinione/posizione. La prossima volta che ti trovi impegnato in una disputa disarma l’altro dicendo:”Non sono d’accordo con te, ma accetto il tuo punto di vista. Parlamene di più affinché possa capire perché tu la pensi così”.
3. Pratica il dareUsa questo metodo quando ti accorgi che vuoi o desideri sempre qualcosa dagli altri. Quando vuoi qualcosa, sei già attaccato all’oggetto del tuo desiderio. Quasi tutti apprendiamo questa abitudine fin dalla nascita, “cantando” spesso: “Dammi, dammi, dammi!” Spezza quest’abitudine praticando il dare coscientemente.
4. Raffigurati mentalmente risultati diversiApplica questo modo quando hai paura di cambiare e/o quando sei aggrappato a qualche forma di auto-limitazione (es. “non riesco”). Tutti gli atleti conoscono il potere che viene dalla rappresentazione mentale o visualizzazione. Prenditi alcuni minuti per visualizzare positivamente il futuro e ti sentirai abbastanza libero da affrontare quel che verrà e, con la pratica, diventa creatore cosciente del tuo futuro.
5. Non identificarti con la situazione/risultatoUsa questa posizione mentale con qualsiasi processo, in qualsiasi momento e dovunque nella vita. Ciò significa semplicemente non far dipendere la tua felicità da qualcosa fuori di te stesso, specialmente dai risultati delle azioni tue o degli altri. Sii felice qualsiasi cosa arrivi. La felicità è una scelta e una decisione, non un’esperienza sporadica o una dipendenza. Agisci al meglio e ti accorgerai che la felicità nascerà spontaneamente.
6. Immagina che sia qualcun altro a essere impegnato nella situazione, come si comporterebbe?Utilizza questo pensiero quando il tuo attaccamento influenza la tua abilità di interagire con gli altri. Prenditi un momento per immaginare come qualcuno di cui apprezzi la saggezza tratterebbe la situazione. Ciò allenta la presa che hai sul “modo tuo” e le tue reazioni abituali. Se è nelle vicinanze, chiedigli come reagirebbe.
7. Guarda la situazione con gli occhi dell’altroQuesto è adatto a ogni situazione conflittuale, ti costringe a lasciar andare l’attaccamento a un unico punto di vista, il tuo, e a generare comprensione ed empatia. Chiedi e ascolta, chiedi e ascolta, chiedi e ascolta è il segreto della comprensione del punto di vista degli altri. Così facendo vedrai attraverso gli occhi di un altro e lascerai andare il tuo punto di vista più facilmente.

Domanda: Quali tra le strategie descritte potresti usare immediatamente?
Riflessione: Prenditi un momento e rifletti sulla ragione per cui ti attacchi agli altri e perché l’amore non è attaccamento.

http://www.lifegate.it/essere/articolo.php?id_articolo=1640

lunedì 14 gennaio 2008

il desiderio

Il desiderio di abbracciarti era tanto.

Ti son venuta incontro correndo, dimenticandomi quasi di non stare più con te.

La spontanietà mi avvolto. Ero solo contenta di vederti.

tu che sai chi sei...

...mi manchi...

domenica 13 gennaio 2008

giovedì 10 gennaio 2008

martedì 8 gennaio 2008

GAGI, MARGY, TATì E SBALLA IN UNA NOTTE DA STAR... A BERLINO

3 GENNAIO 2008
DOPO UNA GIORNATA IN GIRO A -7°, dopo aver preso una multa sulla metropolitana per mancato biglietto e mancata timbratura, DOPO AVER VAGATO PER LO ZOO DI BERLINO (SENZA CHE A NESSUNO VERAMENTE INTERESSASSE e scoprirlo solo dentro),dopo aver rischiato l'assideramento,dopo aver comprato la calzamaglia di lana perchè troppo freddo, DOPO AVER VISTO LA MOSTRA DI HELMUT NEWTON, DOPO AVER VISTO LA MOSTRA DI KOONNELIS,DOPO aver cenato e discusso al gugelhof (cucina alsaziana)... la nostra giornata ancora non finisce, ci siam ritrovati qui in uno dei tanti baretti di prenzlauer berg a bere l'ultimo bicchiere... almeno 3 grappe a testa e qualche mojito...


H. 4.00 am CIRCA
Usciti da qua siamo andati alla ricerca di un altro locale dove bere e ballare...
ma quelle son altre foto.

domenica 6 gennaio 2008